Ragazzi quest’anno per me è fortunatissimo, mi sento miracolato. Perché finalmente Francesca mi ha dato il benestare.
«Ora ce l’hai lo SPID?» mi ha chiesto.
«Sì che ce l’ho.» Tutto inorgoglito, ho sudato sangue ma ce l’ho.
«Allora va bene. Posso farti il 730 e l’ISEE.»
Che per me è come vincere ai mondiali.
Cioè voi sicuramente capite l’ansia che mi viene ogni anno quando bisogna parlare di reddito, capienze d’imposta e compagnia bella. Le vertigini addirittura. Avete presente il Cantagallo nella prigione di Nottingham che dice “Tasse, tasse, tasse”?
Che fino ad adesso mi affidavo ai sindacati, loro bravissimi, ma a me quella mezz’ora di produzione documenti mi pesa come un esame di maturità. Che poi riesco sempre a dimenticare un documento, almeno uno. O la fotocopia di un documento.
E mia moglie ogni anno se lo compilava da sola, fammelo tu le dicevo, fammelo ti prego, ti pago. E invece mi teneva lì con la scusa dello SPID. Be’ ora ce l’ho, quindi t’attacchi e ti preoccupi anche per me.
Solo che ora le richieste di documentazione arrivano a qualsiasi ora. Me le chiede pure di sera, pure mentre sto scrivendo e il flusso creativo mica lo potresti arrestare. E invece sì.
«Recuperami la dichiarazione del 2020.»
«Vuoi dire la 21.»
«No la 20.»
Che io pensavo fosse già in prescrizione, figuriamoci.
«Dai che sto facendo l’ISEE. Ti voglio annettere al mio nucleo famigliare.»
«Ma io ne faccio già parte.»
«Intendo contabilmente.»
«Ah. E mi annetti?»
«Non so, vediamo cosa dicono.»
«Ma chi?»
Cioè, io ora sto in bilico e già vedo il lupo grassottello dello sceriffo di Nottingham che mi dice no, stai da solo.
«Ma scusa» le faccio io, «spiegami un po’: un pensionato, che non è buono a far queste cose, come fa?»
«Oppure tu», risponde lei.
Oppure io, ripeto e ora vado a seppellirmi.
Siate sinceri: sto ingigantendo il problema? O siete con me nel disagio del Cantagallo?
Ciao Andrea sono con te nel diasgiodel Contagallo!!!
grazie caro! solidarietà!