Avete mai l’impressione che i figli siano un passo avanti a voi? Eeeh! Che bella domandona retorica.
Comunque tornavamo a casa tutti e quattro da una festa.
E io non so se questa cosa sia una prerogativa nostra, oppure lo fanno le famiglie in generale: fatto sta che, dopo l’evento ad alta socialità, tiriamo le somme su quanto ci siamo comportati bene. Momenti difficilissimi.
Si comincia con la frase innocua “allora bambine, è stato divertente” e si finisce con l’analisi quali-quantitativa del bon ton, minuto per minuto. Gettare le basi per migliorare la festa successiva. In pratica, il processo di Biscardi.
E lo facevano pure i miei genitori e mi chiedo sempre, perché ci vogliamo così male?
Vi prego ditemi che succede anche a voi.
Comunque.
Parte Francesca: «Lucia, devi smetterla di dire “stupido” alla gente. Anche se lo dici per ridere, non si fa.»
Entro io: «La gente non è stupida, al massimo fa cose stupide.»
Sono sicuro che stanno tutte pensando, “grazie tante-è arrivato Osho”.
Francesca riprende la situazione: «Quindi non si dice stupido, capito?»
«Okkeeei, okkeeei!» fa la Luci esasperata.
Che non gliene frega niente è chiaro a tutti, tranne a mia moglie.
«E anche quell’altra parola, non puoi dirla.»
«Quale parola?» fa la Luci.
«Non la dico.»
«Se non la dici, io non posso capire.»
Fermati Francesca! È una trappola! Immaginatemi al rallentatore: «Feermaaatiiii!»
Mia moglie cede. «…stronzo.»
«Ah! Hai detto stronzo! Hai detto stronzo!»
E mia moglie stringe le mani sul volante. Per usare un cliché: le nocche sbiancano, sbiancano di brutto.
E io che penso (ma non lo dico, mica son scemo) dai Francesca, le basi proprio. E mancano ancora venti minuti per arrivare a casa.
No vi prego, davvero. Ditemi che ‘sta cosa del processo la fate pure voi.
Mi dispiace niente processi, forse anche poche gran soirèe su cui intentarli. … un ultimo consiglio … la prossima volta che proponi questi harakiri … Guida tu!!!
ahaha Massimo ma lei mica mi fa guidare, sei matto? 😂 anzi, ora che ci penso dovrò scriverci un articolo, su ‘sta cosa…
grazie d’esser passato!