Cellulari tecnologia consolidata. Ma le incognite sono sempre all’ordine del giorno.
Potete stare tranquilli, non sarà un post sulle mie figlie che chiedono un telefono. Per due ragioni: 1) il cell me lo stanno già chiedendo da tre anni e non fa più notizia e 2) perché avremo tutte le scuole medie per sviscerare il problema.
È pur vero che bisogna cominciare a pensare ai possibili rischi. Proprio ieri mi ha chiamato un numero che non conoscevo. E lì mi son detto, ohibò, questa è una cosa di cui si potrebbe discutere.
E se a mia figlia, alla Luci per esempio, arrivasse un numero che non conosce: cosa dovrebbe fare?
Ma chiaro, chiaro che non deve rispondere, dall’altra parte ci può essere chiunque, nemmeno se fossi io a chiamare appeso su uno strapiombo con un cellulare a caso trovato lì per lì.
Bene, mi dico, e però questa cosa bisogna insegnargliela, sennò chissà che succede E INSOMMA, con quest’ansia da mamma orsa che ha appena avuto i piccoli mi decido a rispondere.
«Pronto?» faccio io.
«È il papà di Lucia?» mi chiede una donna.
Oh caspita, sta’ a vedere che mi chiamano da scuola, dalla presidenza. E invece no.
«S-si?»
«Ciao, sono la mamma di Sempronia. Tua figlia Lucia in classe ha dato il tuo numero a mia figlia, che l’ha dato a me.»
«Cos’ha fatto la Luci?!»
«Le ha dato il tuo numero. Lucia ha raccontato a mia figlia che andrà al camp estivo, quindi si sono messe d’accordo per andarci assieme. Per questo ti chiamo.»
Io sono tipo basito.
Anche perché il camp estivo era nell’aria, ma niente di definito. Per noi genitori, almeno.
Considerazioni:
a) forse ancora una volta sto sottovalutando mia figlia. Vi ricordate lo spot della Vodafone che dice “è tutto intorno a te”? Con la Luci è la stessa cosa, lei arriva ovunque;
b) il cellulare del futuro sarà qualcosa di diverso da come lo immaginiamo. E soprattutto non servirà per chiamare, perché avremo tutti dei segretari che lo fanno per noi;
c) ora mi aspetto che chiamino da Amazon e mi dicano saaalve, sua figlia ci ha dato la sua carta di credito. Procediamo col pagamento?
